Aree pedonali Centro Storico: qualche domanda per il dott. Helg…

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Torniamo in tema aree pedonali in Centro che ci vede coinvolti in prima linea; e la polemica fra il vicesindaco Scoma e il presidente di Confcommercio Helg che sta caratterizzando il dibattito.

Riportiamo il testo integrale dell’articolo di Repubblica del 25/11/2009

«È un provvedimento assurdo, che ha portato in strada quindicimila ragazzi che non fanno fare affari». Roberto Helg, presidente di Confcommercio, torna ad attaccare l’amministrazione comunale dopo lo stop alle auto in centro nei fine settimana.

Secca la replica dell’assessore Francesco Scoma: «Helg è un “gattopardo”. In strada c’erano 15 mila ragazzi? Noi facciamoi provvedimenti per il bene di tutti». Dopo il primo fine settimana di stop alle auto da piazza Croci ai Quattro Canti, l’assessore Scoma ha rilanciato annunciando la chiusura di tutto l’asse non solo la domenica ma anche il sabato, parlando poi di «un grande successo con 15 mila persone in strada». Confcommercio però critica la chiusura al traffico e ieri il suo presidente, Helg, non ha usato giri di parole: «Datemi le condizioni di Firenze e sarò d’accordo a chiudere anche a Palermo il centro alle auto – dice Helg – Abbiamo sempre detto con assoluta chiarezza, e lo avevo anche ribadito al vice sindaco Scoma, che siamo pronti a discutere su come fare, ma dobbiamo prendere atto che per realizzare una situazione ottimale in questa città sono necessari dieci anni: ci vogliono i parcheggi e c’è un problema di viabilità generale. Anche a me piace andare a piedi quando sono a Zurigo, ma a Palermo non ci sono i tram e gli autobus non sono puntuali. Qualcuno dice che in centro nel fine settimana sono arrivate quindicimila persone – sottolinea ancora Helg – ma erano quindicimila ragazzi, che non fanno fare affari. Avevamo concordato che l’esperimento si sarebbe dovuto fare a febbraio, dopo i saldi. Quella di Scoma è stata solo una provocazione». L’assessore però ribatte punto per punto: «Non faccio marcia indietro – assicura – Nel weekend appena trascorso in migliaia hanno potuto passeggiare e in tanti avranno anche fatto shopping. Helg sostiene che erano 15 mila ma tutti giovani che non fanno fare affari? L’amministrazione ha varato un provvedimento che vale per tutti, siano essi donne, bambini, uomini, anziani e disabili. A me pare che la nostra scelta sia condivisa. Possiamo migliorare, ad esempio intensificando le corse degli autobus e aumentando la presenza dei vigili. Helg dice che ci vogliono dieci anni e che la mia è solo provocazione? Non sono mai stato un provocatore. Helg invece è un “gattopardo”». a. fras.

 

Premesso che non sappiamo se lo scorso weekend il dott. Helg era effettivamente presente lungo l’asse pedonale, ma le domande sorgono immediatamente spontanee:

E’  davvero sicuro che in strada ci fossero solamente 15mila ragazzi? Chi ha vissuto quest’esperienza e chi ha visto le foto qui dentro, potrà benissimo smentirla: ragazzi, ma molta gente comune, giovani coppie, anziane signore che riempivano i negozi, vetrine affollate di curiosi, e soprattutto una sana passeggiata senza più clacson nè il pericolo di farsi investire visti i marciapiedi stretti. E per la più elementare logica commerciale, rappresentano “potenziali clienti”. Volete costringerci pure a cambiare le normali abitudini d’acquisto della gente, costringendoli a comprare?

Come fa a paragonare Via Ruggero Settimo-Maqueda con Viale Strasburgo? Persino il più novello architetto ed urbanista si guarderebbe bene dal farlo. Se non altro per la diversa ampiezza delle strade principali e laterali che lasciano ampio sbocco. E poi viale Strasburgo ha nelle vicinanze lo svincolo Belgio. Ma il caos non manca nemmeno lì….

Cosa erano prima via Ruggero Settimo e via Maqueda durante i weekend?  Da parte nostra, possiamo semplicemente affermare che regnava tantissimo caos, fra i marciapiedi saturi di gente e costretta a scendere ripetutamente in strada fra le auto, aria quasi irrespirabile, forti rumori, bus enormemente in ritardo causa incolonnamenti e invasione delle corsie preferenziali.

Parla  di zone pedonali completamente irragiungibili.Ma allora la marea umana da dove viene?  Si, probabilmente erano i famosi residenti “segregati” in casa che hanno deciso di scendere in piazza a protestare 😀

 

Risponderà? Noi siamo qui.

Vogliamo intanto segnalare che vengono riportate notizie infondate quali negozi con netti cali nelle vendite. Ci risulta che le vendite sono in linea con il periodo e comunque dettate sempre dal periodo di crisi.E’ anche vero che lo shopping natalizio deve ancora arrivare. Si parla di residenti segregati in casa, ma nessuno è stato interpellato.

Infine ieri mattina, la Confcommercio ha inviato alcuni addetti per un nuovo sondaggio fra i commercianti del Centro. Ma già osiamo  pensare alle modalità di questo sondaggio e lo scopo finale di esso. Alcuni addetti per questo sondaggio, non sono stati fatti entrare nemmeno in alcuni negozi ed alcuni interpellati si sono rifiutati di rispondere. Ciò conferma ulteriormente una evidente spaccatura nel fronte commercianti, e che qualcuno vuole negare e nascondere.

Infine siamo perplessi alla possibilità di realizzare una fiera di Natale a Piazza Politeama. Non c’è bisogno di creare altre attrattive in quella zona, se non altro spostare tali iniziative in aree preposte (Fiera del Mediterraneo, e non parcheggi). Rimanete comunque sintonizzati per le novità in arrivo sulle aree pedonali.

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31 Thoughts to “Aree pedonali Centro Storico: qualche domanda per il dott. Helg…”

  1. Virus

    E bravo Scoma. E chi se l’aspettava?

  2. samir

    l’isola pedonale è stata un grande successo, le foto su mobilita lo testimoniano!
    e’ stata una festa, una marea umana di gente che finalmente si gode la città! dobbiamo difendere quest’isola dalle scemenze che dicono Helg&Co.
    io ci sono stato e non c’erano solo ragazzi…!!!! molti ma molti giovani-adulti e gente anziana!!!

    Palermo e i suoi cittadini hanno bisogno di un’isola pedonale….che tra l’altro sarebbe opportuna estendere ancora…(es. corso vittorio!!!)

  3. io invoco una guerra mediatica contro quest’uomo che sta devastando e bloccando l’immagine dell’intera città di Palermo. sapete uno dei motivi per cui alcune crociere non attraccheranno più? perchè nei questionari compilati dai viaggiatori tutti lamentavano l’assenza a Palermo di isole pedonali, il troppo traffico ed i pericoli connessi. adesso andranno a Catania. città che può vantare una parziale pedonalizzazione del centro storico.
    e noi? noi che abbiamo il centro storico più grande della Sicilia? Palermo, che è una città d’arte? niente, stiamo a guardare, nell’immobilismo generale, affogati dalla crisi e dalla cattiva amministrazione. e l’unica fonte di reddito con cui la nostra città potrebbe vivere per anni e anni e crescere, il turismo, non viene sfruttata per favorire i piccoli commercianti. niente, ognuno pensa agli affari propri. è ora di eliminare certe personalità dalla scena palermitana e sostituirle con persone giovani e assennate. io chiedo veramente che si faccia qualcosa per la mia città, e soprattutto contro questa piova di Helg

  4. ma soprattutto, come giustifica Helg il fatto che pure a Catania il centro storico sia chiuso? Forse che lì hanno “le stesse condizioni di Firenze”? Ma mi faccia il favore con questi giochetti di potere, per una volta la cittadinanza ha ottenuto quello che gli spetta, dimostrando che anche le associazioni hanno voce in capitolo, e non solo chi porta voti

  5. freddie80

    In pratica secondo l’Helg-pensiero agli accessi dell’area pedonale ci dovrebbero essere degli addetti al check in, che ti fanno entrare a patto che:

    – Hai più di 15 anni
    – Apri il portafogli e dimostri di avere dei soldi dentro (almeno 50 euro, sennò sei pezzente)
    – Dichiari e sottoscrivi che stai accedendo all’area pedonale per fare degli acquisti, se sei lì solo per passeggiare non gli servi.

  6. Oscar83

    RAGAZZI MA ALLORA NON AVETE CAPITO NIENTE!
    HELG sta cercando di farci capire che desidera dei buttafuori agli ingressi dell’area pedonale che controllano se sei in lista e l’ingresso avviene con “Shop Card”: non puoi più uscire se non hai speso almeno 50 euro e non sei entrato da lui per scambiare lo scontrino dei tuoi acquisti con la “shop card”.ù
    Apparte il “Babbio” ma i vecchietti brontoloni e controcorrente, quelli che pensano che tutti sono pazzi e solo loro sono OK, ma chi li elegge presidenti della confcommercio?? non è una domanda provocatoria o sul “satiricoandante” è la pura verità! a Palermo le cariche INportanti si danno solo a chi ha un nome o una faccia e non a chi ha la professionalità amministrativa e manageriale…

  7. Roberto1

    Helg è troppo anziano e di vecchio stampo per fare il presidente di Confcommercio Palermo. Serve aria giovane con nuove idee e con la capacità di vedere le buone prospettive per un rinnovo del commercio palermitano.

  8. franz

    Vorrei candidare il sig. Helg come assessore al traffico, visto che è sempre lui e la sua categoria a decidere se chiudere o meno una strada, se le targhe alterne sono utili (non alla salute dei cittadini ma alle loro tasche), se le ZTL vanno ridotte o ampliate etc.. Se ci rendiamo conto che il 90% delle auto che girano in città lo fà per spostarsi da un attività commerciale all’altra, senza che ci sia un piano traffico che tenga conto di questa realtà, allora possiamo dire che questa è una città in ostaggio ai commercianti e agli amministratori compiacenti. Quando vengono date autorizzazioni per l’apertura di centri commerciali, prima si dovrebbero creare i presupposti per una viabilità funzionale e non come accade normalmente meravigliarsi di come sia aumentato improvvisamente il traffico in quelle zone: vedi via La Malfa, il nuovo Forum, il centro Guadagna, il centro commerciale di Carini e via dicendo.

  9. Daniele

    Ma è mai possibile che siamo sempre circondati da vecchi bacucchi?!? Come può esserci sviluppo e modernità se sono sempre e soltanto loro a governarci? Serve un ricambio generazionale dell’intera classe dirigente .. Come ha detto giustamente Roberto1 serve aria giovane con idee nuove e moderne ..

  10. Non aggiungo niente di originale, scrivo questo commento per ribadire che Helg è un dinosauro, per fortuna una specie in via di estinzione. La nostra Palermo sta iniziando a muoversi, c’è un fremito che scorre lungo le strade, nella testa dei giovani (soprattutto trentenni) che alzano la testa e attraverso l’associazionismo, spesso spontaneo, creano movimenti di ammodernamento di cui, poco a poco, gli amministratori cominciano a tenere conto.
    Non voglio fare una filippica, ma grazie a MobilitàPalermo e ad altri comitati nati da giovani e composti da giovani, Palermo sta riuscendo a ottenere cose che per anni abbiamo soltanto sperato. L’azione di pressione verso un cambiamento – che possa giovare a tutti e non a pochi – e il ruolo di stakeholder che la cittadinanza attiva sta iniziando a ricoprire in questa città fa aumentare ancora di più il mio orgoglio di essere palermitano e siciliano.
    Ci sono cose che in questa città devono cambiare, soprattutto nell’ambito del mercato del lavoro, nelle possibilità date ai giovani per potersi costruire un futuro, possibilità che può partire già da iniziative del Comune e della Provincia, senza nascondersi dietro al dito del Governo nazionale.
    Intorno a noi vediamo cose che soltanto cinque anni fa erano forse soltanto utopie romantiche, oggi cominciano a essere realtà.
    Non lasciamo che individui ormai distanti dallo spirito che sta iniziando a caratterizzare questa città ostacolino processi che tutti noi desideriamo che si compiano, per una Palermo che possa tornare a essere nuovamente il cuore pulsante della vita e della cultura del mediterraneo.
    MM

    P.S.
    Dovevo sfogarmi su questa cosa.

  11. Sono assolutamente favorevole alla chiusura alle auto del centro e alla realizzazione (visto che ve ne sono parecchie istituite ma non realizzate) di altre aree pedonali in quella zona.
    Tuttavia, i commercianti non hanno tutti i torti. Non prendiamoci in giro: non è vero che i negozi erano pieni di persone che facevano acquisti. D’altro canto, non è neanche vero ciò che dice Helg quando dice che i negozi siano irraggiungibili: Viale ruggiero settimo o via maqueda non tolgono mica parcheggi ai visitatori della zona.
    Firenze, Bari e altre città hanno chiuso al traffico le proprie vie principali del centro cittadino, ma hanno una struttura diversa queste zone. Più strade che intersecano i viali chiusi al traffico.
    Secondo me Palermo non ha bisogno di più parcheggi. Secondo me, Palermo può chiudere il centro facendo tutti contenti ma in quelle occasioni in cui il centro è chiuso il piano traffico deve essere rivoluzionato, e gli automobilisti si devono abituare a queste rivoluzioni.
    Di fatto, cmq, e concludo, penso che quest’anno tra Forum Palermo, centro Guadagna e altri centri commerciali aperti in provincia, nonché le iniziative prese dai commercianti di viale strasburgo per incentivare gli acquisti nella zona, credo che via libertà e viale ruggero settimo ne usciranno parecchio ridimensionati.

    Perché andare in centro se ho mille altri posti a Palermo dove acquistare regali di Natale, anche sofisticati, trovando migliaia di parcheggi nei quali non sono obbligato a pagare nulla ??? (zone blu, parcheggiatori e analoghi)

    Chi vi scrive è stato costretto a prendere l’auto per andare alla Feltrinelli una settimana fa e ha dovuto rinunciare. Ho acquistato i miei libri in una libreria di via ausonia. Stesso risultato, minore stress.
    Il centro storico di Palermo se non sarà supportato da un adeguato sistema di mezzi pubblici cadrà nel dimenticatoio dei consumatori palermitani.

  12. Preciso, ho dovuto rinunciare perché non trovavo il becco di un parcheggio.

  13. ground

    l’unica maniera per abituare i palermitani e convincere i commercianti della bonta’ dell’isola pedonale e’ renderla permanente. Le persone si abitueranno a lasciare la macchina e i commercianti non si lamenteranno piu’ del calo degli affari (questo’ultima cosa tutta da provare).

  14. aggiungo: al di là dell’utilissimo raddoppio del passante, bisogna investire seriamente sulla metropolitana e sul sitema di autobus. cominciando ovviamente dai mezzi su gomma, visto che la città dispone di un ottimo parco mezzi. ben vengano i cordoli che disciplinano gli automobilisti, ben vengano i controlli sui conducenti, ben venga il telerilevamento dei mezzi. contestualmente però bisogna iniziare a chiudere determinate aree al traffico veicolare, innanzitutto per fare apprezzare alla cittadinanza le potenzialità e la bellezza delle aree pedonali. piazza san domenico e le vie adiacenti chiuse al traffico sarebbero la manna per rilanciare la vucciria e l’intera zona. e poi perchè non istituire un servizio di bike-sharing una volta chiuse queste zone al traffico veicolare?

  15. @AlbertoDaidone, nell’articolo infatti non ho parlato di gente che faceva acquisti ma di negozi pieni, vetrine affollate e “potenziali acquirenti” 😉

    Si, hai perfettamente ragione, in un determianto orario i parcheggi in zona erano saturi o toccava fare svariati giri.Magari col parcheggio Tribunale la situazione migliorerà.
    E concordo anche con quando affermi che l’isola pedonale non toglie mica posteggi alla zona.

    Però mi domando: perchè dobbiamo sempre cercare il posto auto più vicino possibile al negozio?Magari posteggiare dalle parti di Piazza Croci e goderci una lunga passeggiata.Oppure ancora in Piazza S.Onofrio dove mi è stato facile trovare posto.Oppure ancora posteggiare allo stadio e prendere la 101.Si evita l’ulteriore stress per la ricerca del posto, e la mente è più libera.Impariamo anche questo, pienamente coscienti nonostante i problemi dei bus in città 😉

  16. Per una volta che la città si comporta come nel resto del mondo, basterebbe andare a trapani e a marsala….che lì è perennemente così non solo il sabato e la domenica, arriva la critica?
    Per favore cercate di resistere, che è un piccolo passo verso la civiltà!

  17. grillo79

    MA CHE CI FREGA DI HELG E DEI COMMERCIANTI, SCUSATE???
    LA CITTA NON E’ LORO…SE CREDONO DI NON FARE AFFARI FACCIANO LE VALIGE E SI AGGREGHINO AI CENTRI COMMERCIALI IN PERIFERIA, COME NEL RESTO DEL PAESE…I CENTRI STORICI SI CHIAMANO COSI PERCHE C’E’ APPUNTO STORIA, ARTE, INCONTRI, NON ACQUISTI E NEGOZI!!!
    MA CHE LA SMETTANO….E POI CARI AMICI CHE VI LAMENTATE CHE NON SI TROVA PARCHEGGIO, MA AVETE PROVATO A FARE 2-3 KM A PIEDI O IN BICI O IN BUS? VI ASSICURO CHE IL TEMPO IMPIEGATO E’ INFERIORE A QUELLO CHE SI PERDE IN AUTO, SENZA IL PROBLEMA DEL PARCHEGGIO…

  18. freddie80

    Quoto Grillo al 100%. Se pensano che l’area pedonale li danneggi sono liberi di chiudere ed andare ad aprire in corso Finocchiaro Aprile, viale Strasburgo o dove gli pare.

  19. Posso suggerire una domanda per il dott. Helg?
    Negli ultimi anni quale società ha percepito dal Comune di Palermo i fondi (centinaia di migliaia di euro) per gli allestimenti natalizi del Centro Storico di Palermo?
    E’ forse un caso che ogni anno in prossimità del Natale il dott. Helg attacca l’amministrazione comunale di turno ed è contrario a qualunque iniziativa anche se funziona? Poi, improvvisamente cambia idea non appena si impegnano le somme per il Natale…

    In attesa di risposte…

  20. mao879

    Ragazzi l’area pedonale a Palermo e’ un sogno per chi come me vive nelle citta’ di pari importanza alla nostra, ma che si trovano piu’ a nord.(caso a parte Catania). Credo che necessaria sia la riqualificazione dell’arredamento urbano. Il centro dovrebbe divenire una grande piazza cosi da emulare le altre citta’ di livello europeo. Avete mai visto le foto di piazza Vigliena all’inizio del secolo? era tutta “pavimentata”!! e non con volgare pece.Spero che nn si voglia ripercorrere la vecchia strada dell’amministrazione Orlando.!(Chiusura senza riqualificazione, fondamentale per fungere da volano e non ritornare indietro).Viva Palermo.

  21. freddie80

    Ultim’ora, targhe alterne in tuttà la città!

  22. freddie80

    Ultim’ora, targhe alterne in tuttà la città!

  23. emmegi

    @freddie 80
    Immagino hai ripreso la notizia dalla stampa (p. e. http://palermo.repubblica.it/dettaglio/smog-targhe-alterne-in-tutta-la-citta-decisione-presa-dopo-gli-ultimi-sforamenti/1791183).
    Come si legge l’ Ordinanza è ancora da emettere.

    P.S. Sono convinto che dopo il vento e la pioggia delle ultime ore i valori siano rientrati. I valori sono monitorabili su http://151.1.183.204/archimedia/amia/fe_nuovo.php3?art=39&tabella=h_bacheca&livello3=36&sezione=259&livello4=39

  24. freddie80

    No tranquillo voci interne lo danno per già fatto 😉

  25. Metropolitano

    ovviamente però i due assi principali di scorrimento via Crispi (SS113) e Viale Regione (E90) non risentiranno di questa legge.

  26. Otto Mohr

    Sono appena tornato dall’isola pedonale che sulla carta è stata istituita da piazza Croci ai Quattro Canti.
    Esatto, SULLA CARTA, perchè nella pratica l’isola pedonale era soltanto in via Ruggero Settimo…in quest’ultima via in particolare l’esperimento è riuscito molto bene anche grazie ad acuni artisti da strada.

    Da piazza Croci a piazza Politeama le auto circolavano tranquillamente, mentre dal teatro Massimo in poi, pur essendoci le transenne, le auto e i motori si intrufolavano dalle traversine percorrendola senza alcun problema……..proprio qui addirittura ho avuto un incontro spiacevole con un cretino di picciutazzo alla guiuda di un macchinone che ha seriamente rischiato di investirmi mentre camminavo al centro della strada….la cosa più stupida è che si è addirittura fermato ACCUSANDOMI DI CAMMINARE IN MEZZO ALLA STRADA ( cmq è meglio che si lasci tale argomento perchè certa gente ignorante è proprio senza speranza…)

    Di vigili solo una pattuglia al Politeama….
    Morale della favola: E’ completamente inutile emettere ordinanze di qualsiasi tipo si voglia, se poi non si fanno rispettare….
    Palermo ha bisogno di Aria nuova…Comune vergognati, se almeno sapessi cos’è la vergogna.

  27. emmegi

    @Otto Mohr
    Il sabato l’ isola pedonale va da via R. Settimo ai 4 Canti.
    Il pezzo Croci – E. Amari è saltato sul nascere.

  28. IoGomesio

    Otto Mohr:
    ecco, la domanda che ho fatto qualche giorno fa sulla presenza di forze dell’ordine ha avuto risposta.

  29. Oggi sembra essere andata meglio.Dopo l’iniziale ora dove era presente una sola pattuglia al Politeama, ecco che poi sono rispuntate altre 2 pattuglie e falchi sparsi.
    Un’altra nota positiva: VIA MAQUEDA molto più affollata rispetto al sabato precedente, ed un tappeto di bimbi che giocavano poco prima dei 4 Canti, impediva il transito a chiunque.I furbetti coi motori costretti a spegnerlo a camminare a motore spento, mentre di auto nessuna 😀
    I commercianti di quel tratto si sono complimentati ma non bisogna lasciarli soli.Sono favorevoli ma hanno bisogno di aiuto: lampioni spenti, cestini pieni, nessuna aiuola presente!
    Di Helg nemmeno ne vogliono sentire parlare 😀

  30. inquilino Digiovanni

    io sono del ’76, e ricordo che da piccolo, la domenica andavo in bici tra via Maqueda e Via Libertà con la mia famiglia…e i negozi erano chiusi e la gente c’era lo stesso e le strade erano transennate per RISPETTO DEI PEDONI. poi pero questa tradizione domenicale cittadina si è persa!
    Andare a passeggio…o meglio camminare a piedi ha dei benefici da tanti punti di vista.
    un adolescente ha tutto il diritto di andare in città, in centro, a piedi come in tutte le grandi città del mondo chiuse al traffico automobilistico.
    temo che la grande massa degli automobilisti insieme al sig. Helg non abbia capito lo spirito del centro storico dedicato al cittadino pedone. a Palermo il pedone coperto da una coltre di smog tossico-irrespirabile oggi è considerato un essere che vale meno della cacca dei cani che calpestiamo sui marciapiedi!
    noi stessi cittadini dobbiamo cominciare a rivalutare il nostro centro storico andando a passeggio (pur non avendo un servizio di posteggi adeguato); basterebbe anche un miglior controllo degli organi preposti al controllo del traffico (e non stare fermi agli incroci grattandosela!) sanzionando così coloro che continuano imperterriti a chiedere “u cafè” per il posteggio abusivo e multando l’auto sul marciapiede (visto anche come beneficio economico per le casse vuote!).
    io non sono ancora sufficientemente contento dell’iniziativa che è stata presa a tutt’oggi.
    a mio avviso l’area da destinare ai pedoni deve essere molto di più, dovrebbe comprendere TUTTO IL CENTRO STORICO E P.ZZA POLITAMA CON VIA LIBERTA’, perchè in Via Roma e Corso Vitt.Emanuele, viasantagostino e piazza San Domenico (dove i posteggiatori hanno la meglio) hanno attività commerciali che in egual misura.
    in città esistono talmente tante auto che spostarsi per poche centinaia di metri nel traffico e diventata una vera follia.
    A bologna, si cammina in bici, la società dei trasporti pubblici affitta anche le bici che puoi lasciare anche in varie posti-posteggio!….ma quanti di noi utilizza il “car sharing” a Palermo?
    con le strade chiuse al traffico automobilistico si possono promuovere eventi e spettacoli per strada, nelle piazze, musei e chiese locali pubblici…ma il signor helg pensa veramente che se io esco di casa devo per forza spendere soldi in beni di consumo se ho più di 20 anni…? posso distrarmi in altro modo?
    la rincorsa al dio denaro spesso non ci fa accorgere di quante castronerie si fanno perdendo i sani valori di una buona comunità civile.
    la domenica si potrebbe chiudere anche piazza Marine, che ormai da tempo si sa che insisteste il “RIGATTIERE DAY” meravigliosa vendita dell’usato in una piazza storica e incantevole con dei esemplari di alberi che ti lasciano senza parole dalla loro maestosità, dove non si provvede alla potatura degli stessi e tenendo così chiusa la villa , e intanto il palermitano preferisce infilarsi con l’auto fino in fondo, magari scroccando il posteggio del GS.
    i controsensi di questa città sono il sale della vita quotidiana, ma ci stanno intossicando l’anima!

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